BENEVENTO – La Giunta provinciale di Benevento, su proposta dell’assessore alle politiche formative Annachiara Palmieri, ha licenziato il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2013/2014 che sarà ora trasmesso alla Regione Campania per la sua definitiva approvazione.
Il documento, redatto a seguito di una serie di incontri con gli amministratori comunali e il Tavolo di concertazione alla presenza dei rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dei dirigenti e dei sindacati, prevede l’abolizione di 10 Dirigenze Scolastiche (9 Istituti Comprensivi e 1 Istituto Superiore) e non 16 come si prevedeva per i criteri stabiliti nelle Linee Guida emanate dalla Regione. In particolare, l’Istituto di San Bartolomeo in Galdo viene aggregato al “Livatino” di San Marco dei Cavoti mentre è confermata la deroga speciale sul Convitto Nazionale di Benevento che anche quest’anno aggrega il Liceo Artistico Statale di Via Tiengo. Per quanto riguarda gli Istituti Superiori, l’“Alberti” di Piazza Risorgimento, in Benevento città, attiverà il Liceo Sportivo mentre l’Istituto Superiore di Airola avvierà il Liceo Musicale. In provincia sono stati autorizzati anche altri indirizzi didattici che potranno essere attivati, si specifica nella Delibera, senza comportare oneri di spesa per l’Ente di piazza Castello. Con il Piano di dimensionamento, ha sottolineato l’assessore Palmieri, muta ancora una volta la geografia delle scuole del Sannio anche se il Tavolo di concertazione ha respinto tutte le ipotesi di verticalizzazione chieste da alcuni Comuni. Per la prima volta, il Piano ha adottato una programmazione in un’ottica pluriennale, creando Istituti con una media di 900 alunni. Un’opera di stabilizzazione, l’ha definita l’assessore Palmieri, che è passata attraverso il completamento del passaggio di tutte le Direzioni Didattiche ad Istituti Comprensivi e l’abolizione delle scuole sottodimensionate, tenendo conto che il tetto minimo di alunni era fissato a quota 600. Al termine della seduta di Giunta, il presidente Cimitile e l’assessore Palmieri hanno espresso soddisfazione per il Piano approvato pur evidenziando che non è possibile ogni anno sconvolgere la vita di dirigenti, docenti ed alunni mettendo mano continuamente alla macchina organizzativa della scuola. Da qui l’auspicio che il sistema scolastico e formativo trovi serenità per portare avanti la propria attività didattica a favore delle giovani generazioni. Il presidente e l’assessore hanno infine ringraziato la struttura tecnica della Provincia e tutti i soggetti intervenuti al Tavolo per la collaborazione offerta durante la stesura del Piano che ha tentato, nella maggioranza dei casi, di raccogliere le sollecitazioni provenienti dai territori.