L’Arzanese si fa raggiungere nel finale e contro il Campobasso deve accontentarsi del pareggio. Risultato che tiene lontana la ‘zona calda’ ma che lascia l’amaro in bocca visto il doppio vantaggio dei biancocelesti, raggiunti ancora una volta nei minuti finali. I padroni di casa guidati da Vullo si affidano al consueto 4-3-1-2 con Di Vicino ad agire alle spalle del tandem offensivo Fella – Majella, entrambi in rete nell’ultimo match perso per 3-2 contro l’Hinterreggio.
Nell’Arzanese, Rogazzo, costretto al forfait dell’ultimo minuto di Fragiello, inserisce in attacco il classe ’93 Figliolia dal primo minuto, tra l’altro già a segno nella partita d’andata. Il tecnico napoletano cambia il sistema di gioco abituale e imposta un 3-4-3, con l’inserimento di Tommasini a comporre il trio difensivo assieme a Caso e Riccio, e con Improta e Elia esterni offensivi a sostegno del citato Figliolia. Nei primi minuti l’Arzanese dà l’impressione di poter pungere, soprattutto sfruttando gli ampi spazi lasciati dai difensori molisani. La prima conclusione è però dei padroni di casa. Al 22’ è Di Vicino a provarci col sinistro ma Aprea è bravo a non farsi sorprendere dallo strano rimbalzo del pallone, reso ancor più scivoloso dal terreno di gioco in non perfette condizioni, e a parare in due tempi. Dopo soli tre minuti è ancora il ‘10’ molisano a impegnare l’estremo difensore, che stavolta blocca a terra. Alla mezz’ora si vede l’Arzanese, con Laezza che in area è messo giù ma Giovani non se la sente di fischiare il penalty. Quasi allo scadere è Funari, in una delle tante proiezioni offensive, a provare il tiro invece di servire il solissimo Figliolia al centro dell’area di rigore. Nella ripresa i ritmi aumentano, e la partita sale di spessore. Dopo 8’ è sempre Di Vicino a rendersi pericoloso e coglie il palo direttamente su calcio di punizione. Passano soli due minuti e l’Arzanese pareggia il conto dei legni con Elia, splendidamente servito da Improta, che coglie in pieno la traversa a due passi da Iuliano. Gli ospiti cominciano ad alzare il baricentro e si rendono ancora pericolosi con una serie di angoli che porteranno al doppio vantaggio. È il 13’ quando il difensore Riccio, rimasto in area per colpire, è abile a sfruttare il clamoroso liscio difensivo di Petrassi sul traversone di Tarascio dalla trequarti e a segnare il terzo gol stagionale. L’Arzanese prende in mano le redini del match e firma un uno due che sembra tramortire il Campobasso. A metà frazione è ancora un corner a sbloccare il risultato. Stavolta è di Figliolia la spizzata vincente. Il risultato sembra ampiamente acquisito ma al 26’ la partita si riapre. Giovani fischia il rigore per fallo di mano di Riccio e Di Vicino è implacabile dagli unidici metri. Il migliore in campo per i padroni di casa si farà poi espellere nel finale, ma l’inferiorità numerica non sembra fermare i molisani che quasi allo scoccare del novantesimo trovano l’insperato pari con Minadeo, autore di una bella torsione che spedisce il pallone sul secondo palo. La gara termina così, tra i fischi del pubblico nei confronti dell’arbitro e con la delusione palpabile sul volto dei calciatori ospiti. Due punti persi in chiave salvezza, ancora una volta nel finale.
CAMPOBASSO 2
ARZANESE 2
CAMPOBASSO (4-3-1-2): Iuliano; Petrassi (19’ st Bussi), Marino, Minadeo, Esposito; Di Libero, Rais, D’Allocco; Di Vicino; Fella, Majella. A disp.: Cattenari, Boi, Santaguida, Grillo, Palmiero, Mauriello. All.: Vullo.
ARZANESE (3-4-3): Aprea; Caso, Riccio, Tommasini; Laezza (39’ st Gori), Tarascio, Visone, Funari; Elia (47’ st Sandomenico), Figliolia (25’ st Liccardo), Improta. A disp.: Moggio, Gala, Lanzaro, Fragiello. All.: Rogazzo.
ARBITRO: Giovani di Grosseto.
MARCATORI: 13’ st Riccio, 20’ st Figliolia, 26’ st rig. Di Vicino, 44’ st Minadeo.
NOTE: Espulsi al 37’ st Di Vicino per doppia ammonizione e al 49’ st Cattenari dalla panchina. Ammoniti Rais, Di Libero, Tommasini, Marino. Spettatori 450 circa. Recupero 2’ e 4’.
VINCENZO PISCOPO