Ai problemi che i napoletani devono sopportare per i tagli nel settore del trasporto pubblico, alle disfunzioni, ai ritardi e ai malfunzionamenti connessi alla mancanza di un’idonea manutenzione che garantisca efficienza e sicurezza, si aggiungono le improvvisazioni dell’amministrazione comunale in materia di viabilità,
in mancanza di una pianificazione che tenga conto di tutte le variabili in gioco, che rendono, ogni giorno di più, la vita difficile a residenti e commercianti – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. In pratica con il nuovo sindaco siamo caduti dalla padella nella brace, visto che si continua a pensare di creare isole pedonali e zone a traffico limitato senza dotare le aree interessate di alcuna infrastruttura, a partire dai parcheggi pubblici “. “ Fanno bene a proteste i comitati di zona – continua Capodanno –contro la chiusura al traffico di via Duomo e del centro storico, senza che sia stato realizzato neppure uno stallo per parcheggiare le autovetture e in attesa delle aperture delle nuove stazioni della metropolitana, con conseguente potenziamento del trasporto su ferro “. “ Basta guardare quanto è successo al Vomero, dopo la creazione delle isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano, dove un tratto è stato destinato a zona a traffico limitato – puntualizza Capodanno -. Non avendo predisposto parcheggi pubblici nelle aree limitrofe, il traffico è stato semplicemente dirottato rispettivamente su via Cimarosa e su via Gino Doria, non risolvendo nessuno dei problemi, a partire da quello dell’inquinamento atmosferico. Il tutto accelerando la crisi del settore commerciale, visto che chi arriva in zona con la propria autovettura difficilmente trova un parcheggio nelle strisce blu, laddove un parcheggio nei pochi garage privati, gli unici che da questi provvedimenti hanno tratto evidenti vantaggi, arriva a costare fino a 5 euro all’ora “.