“Dopo il 2008 mi sono impegnato a concorrere a un polo liberale e riformatore e a non partecipare più a coalizioni condizionate dalla sinistra massimalista”.
Per questo Francesco Rutelli ha preferito alla candidatura alle prossime politiche un anno “sabbatico” durante il quale continuerà “l’impegno politico e per il futuro di Roma. E sto preparando qualcosa di personale che sorprenderà molti, ma non ne parlerò prima delle elezioni”. Alleanza per l’Italia, spiega in una intervista al Corriere della Sera “l’anno prossimo parteciperà alle europee e continueremo a essere presenti nelle amministrazioni locali e nei territori”. Ma intanto ‘salta un giro’ perché puntava a partecipare “a una alleanza di centro-sinistra ma ‘di nuovo conio’. Purtroppo non c’é. Anziché un nuovo film, vedremo i titoli di coda dei film già visti” con una sinistra “che non riesce a fare a meno di posizioni del passato”. Per Rutelli la cosa migliore sarebbe un asse Monti-Bersani ma “bisogna dirlo prima e chiaramente agli elettori”.