La procura di Taranto ha espresso parere negativo all’istanza di dissequestro ‘vincolato’ dei prodotti finiti e semilavorati presentata ieri dai legali dell’ Ilva. Nell’istanza la vendita dei prodotti era finalizzata al pagamento degli stipendi. Istanza e parere sono stati inviati al gip per la decisione.
Se la situazione dell’Ilva non si sbloccherà in pochi giorni, l’azienda potrebbe mettere in cassa integrazione straordinaria da un minimo di 6.000 a un massimo di 8.000 dipendenti. E’ quanto avrebbe riferito il presidente dell’Ilva, Bruno Ferrante, ai sindacati in un incontro odierno. Lo si è appreso da fonti sindacali.