”Accetto che mi si dica ‘ho sbagliato’, non accetto che mi si dica ‘non me la sono sentita’. basta col bon ton. Non e’ calcio questo”. E’ furioso Antonio Conte nel commentare il pareggio casalingo con il Genoa, con tanto di polemiche al 90mo per un rigore non assegnato ai bianconeri dall’arbitro Guida.
”Se io ascolto determinate cose, ‘vergogna’ e’ il minimo che io possa dire. Voglio equita’, il rigore era sacrosanto. Avrei accettato che mi avesse detto di non aver visto o di aver sbagliato, non che non se l’e’sentita’. ”Non c’ e’ nulla da spiegare o chiarire – ha tuonato Conte ai microfoni di Sky subito dopo la gara – tutti hanno visto cosa e’ successo, pure un cieco avrebbe visto che il rigore era sacrosanto. Posso accettare un errore, non che Guida mi dica ‘non me la sono sentita’. L’ arbitro di porta gli aveva segnalato il rigore, ma lui mi ha detto che non se l’ e’ sentita. Questo non e’ calcio”. Di parere opposto il tecnico del Genoa, Davide Ballardini: ”Il rigore per la Juventus non c’era, la palla tocca prima la gamba e poi la mano di Granqvist. E allora vogliamo parlare del mani di Vucinic nel primo tempo? ma cosi’ facendo non si parla del gioco, della partita, della Juventus e del Genoa”.