”Le penose dichiarazioni di Berlusconi su Mussolini aiutano a capire perche’ il Ppe non voglia avere piu’ nulla a che fare con il Pdl”. E’ quanto afferma il senatore del Pd Giorgio Tonini su quanto affermato da Silvio Berlusconi oggi a Milano su Mussolini.
”Il leader della Cdu tedesca – ha aggiunto Tonini – non direbbe mai che Hitler ha fatto cose buone, a parte lo sterminio di 6 milioni di ebrei. Mentre il leader della destra italiana sembra dimenticare che il fascismo macchio’ l’onore dell’Italia con l’infamia delle leggi razziali, non per una svista, ma perche’ aveva tolto agli italiani la liberta’ e la democrazia e aveva dato loro in cambio la catastrofica avventura della guerra di aggressione al fianco della Germania nazista”. ”Invece di rendere un patetico e ambiguo omaggio a Mussolini, Berlusconi – ha concluso Tonini – farebbe meglio a ricordare la fatica e la sofferenza che costo’ ad Alcide De Gasperi e agli altri leader antifascisti riportare l’Italia all’onore del mondo”.