Rubavano assegni in Campania, li falsificavano e poi li riscuotevano in banche di Milano e provincia. Otto persone arrestate e altre sette denunciate dai carabinieri della compagnia di Rho con l’accusa di associazione a delinquere dedita alla commissione di truffe tramite la contraffazione e la spendita di assegni rubati.
L’organizzazione, formata da cittadini italiani e kosovari, tra cui anche due casalinghe incensurate, metteva in circolazione assegni rubati, falsificando le generalita’ del beneficiario e ricavando utili per oltre 50 mila euro al mese. L’inchiesta ha permesso di accertare che i furti dei titoli bancari avveniva in Campania, a danno delle Poste, mentre la loro contraffazione e la spendita era fatta a Milano e provincia, con la compiacenza di numerose persone insospettabili che, in cambio del 30% dell’importo, riscuotevano gli assegni nelle filiali lombarde di diversi gruppi bancari.