Silvio Berlusconi ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e pensa a quella ‘fase due’ della campagna elettorale, che sara’ decisiva per le sorti del Pdl e della coalizione di centrodestra. I sondaggi, anche quelli piu’ negativi, danno il suo partito poco sopra il 20% e questo lo incoraggerebbe a tentare l’ultima volata senza freni di sorta.
Dopo la proposta choc sull’Imu (cavalcata ora anche con manifesti ad hoc) e la marcia indietro sul condono tombale, a palazzo Grazioli si sta lavorando a qualche altro ‘effetto sorpresa’. Intanto, l’agenda degli impegni elettorali si infittisce sempre di piu’. L’offensiva mediatica non trova sosta e cominciano a delinearsi anche le date dei comizi da tenere nelle regioni chiavi per vincere la partita al Senato (anche se con il contagocce). Il Cavaliere non ha ancora deciso dove chiudera’ la campagna, perche’ non sa dove sara’ piu’ utile la sua presenza per tirare la volata finale. Per ora si conoscono solo le tappe di Padova (sabato 9 febbraio) e di Bari (il 13 febbraio), mentre si lavora per un ‘ritorno’ a Milano (probabilmente lunedi’ 18 secondo le ultime indiscrezioni, visto che Angelino Alfano e’ atteso sotto la Madonnina il 13). Si parla anche di Torino il 17 e del 22 a Roma, ma non si hanno conferme ufficiali. Resta ancora appesa la data di Napoli.