SOLOFRA – “La crisi economica che da circa tre anni coinvolge tutto il territorio nazionale ed, in particolare, le aree industriali come quella solofrana, anche a causa di una concorrenza estera sempre più spregiudicata, impone delle riflessioni fondate su principi di alternativa e potenziamento dei prodotti locali”.
A parlare è l’imprenditore e consigliere comunale di Solofra, Donato Grassi, che nell’ambito della riflessione più ampia sull’area Asi e Distretto di Solofra – promossa nel convegno del primo febbraio dall’associazione TeSi – spiega: “Tra i diversi impegni presi dall’amministrazione Vignola con la cittadinanza, non bisogna solamente ricordare la riduzione della spesa pubblica, nel pieno rispetto della qualità dei servizi offerti, ma anche la volontà di preparare il territorio ad un nuovo rilancio economico e, di conseguenza, occupazionale.
Molto si sta facendo per supportare la produttività conciaria sul nostro territorio e molto si farà per completare l’inserimento delle altre attività della filiera nella nostra area industriale – continua Grassi – La collaborazione continua con altri Enti deputati allo sviluppo delle attività produttive sul territorio, penso ai protocolli d’intesa già raggiunti con il consorzio A.S.I. e la Regione Campania, è ormai una realtà della nostra azione amministrativa che porterà a risultati sicuri per la crescita di Solofra”.

“Eppure bisogna fare di più, così come già indicato dalla nostra amministrazione nelle linee programmatiche di governo comunale. Ritengo necessario che il nostro territorio sia preparato ad accogliere nuove attività produttive che possano fornire nuovi stimoli d’impresa e aumentare l’offerta occupazionale. Da imprenditore e persona impegnata nello sviluppo dell’economia del paese, posso affermare che sono numerosi gli imprenditori locali e non che chiedono alla pubblica amministrazione di attuare un programma di semplificazione burocratica, necessario alla liberazione di nuove attività in ambito imprenditoriale. È di vitale importanza, nell’immediato, favorire nelle aree a confine del centro urbano ed in zona industriale l’insediamento di attività produttive di reddito ‘complementari e adattabili’ con la concia delle pelli.

Per far questo mi attiverò, come farà anche la Giunta comunale, affinchè attraverso un provvedimento amministrativo si definiscano tutte quelle attività e servizi che possano fornire a Solofra l’opportunità di una rigenerazione economica e di riqualificazione urbana.

Sarà importante in questo caso – conclude Grassi – utilizzare tutti gli strumenti normativi a disposizione, tra i quali la ‘Legge Sviluppo’ ed il ‘Piano casa’, per consentire una sana diversificazione e riutilizzazione delle aree in disuso. Solo così potremo dare risposte concrete al bisogno di rilancio economico e sociale della comunità di Solofra, nel rispetto delle tradizioni locali e dell’ambiente”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui