Numero record di attacchi da parte degli squali lungo le coste americane: il 2012 si guadagna il titolo di annata con più cosiddetti ‘assalti senza provocazione’ da parte dei pescecani verso gli esseri umani dall’inizio del secolo. I dati messi a punto dalla University of Florida come ogni anno, rivelano 53 attacchi solo negli Stati Uniti, contro i 32 del 2011.
Mentre nel resto del globo il numero di assalti da parte di squali a livello mondiale è rimasto stabile ad 80, con 7 di questi risultati mortali. I luoghi a più ‘alto rischio’ sono risultati: la Florida con 26 attacchi, le isole Hawaii con 10, la California e la Carolina del Sud con 5 attacchi l’uno. Georgia, Massachusetts, New York, Oregon e Porto Rico hanno registrato un incidente a testa. Colpiti sono in particolare gli appassionati di surf che si spingono nelle acque oceaniche ma anche ignari bagnanti sulle spiagge. Gli esperti non si spiegano l’aumento netto degli attacchi nel 2012 ed invitano la popolazione ad evitare le spiagge più a rischio.