La Grecia si appresta a svegliarsi al rallentatore questa mattina, sotto l’effetto di uno sciopero generale contro il persistere dell’austerity imposta dai suoi creditori dell’ Ue e del Fondo monetario, i cui rappresentanti sono attesi ad Atene per verificarne gli effetti.
La giornata di mobilitazione, la prima del 2013, indetta dai sindacati del settore pubblico e del privato, fermeranno i trasporti, specialmente quelli aerei, ma anche i treni e il trasporto urbano e i collegamenti con le isole. Possibili disagi anche per scuole e ospedali. Ad Atene e’ prevista, in mattinata, una manifestazione.