BENEVENTO – In riferimento alle notizie riguardanti la questione connessa all’Auditorium Calandra, l’Università degli Studi del Sannio intende precisare quanto segue.
La Procura della Repubblica di Benevento ha in corso indagini riguardanti la questione legata all’Auditorium Calandra e ciò a seguito di un circostanziato esposto – denuncia presentato dall’Avv. Giuliani, legale rappresentante della Promoarte che è in contraddittorio civile con l’Università del Sannio. Detto esposto è stato oggetto di produzione documentale da parte del citato Avv. Giuliani nell’attività istruttoria relativa al predetto giudizio civile che vede coinvolta, per l’appunto, l’Università del Sannio e solo in ragione di ciò quest’ultima ne ha avuto contezza. La Polizia Giudiziaria, poi, nel corso di dette Indagini, ha ritenuto ascoltare, esclusivamente come persona informata sui fatti, il Rettore, in qualità di rappresentante legale dell’Ateneo, che, in quella occasione, così come in altre, ha prestato la massima collaborazione possibile fornendo tutti i chiarimenti richiesti e producendo, altresì, copia di tutta la corrispondenza intercorsa tra le parti nonché copia degli atti giudiziari riguardanti la già precisata vicenda.
Alcun sequestro di documenti, pertanto, è stato operato presso l’Università del Sannio che, al contrario, ha tutto l’interesse a che sulla vicenda si faccia, in tempi ragionevoli, la massima chiarezza possibile ribadendo, qualora ve ne fosse ancora bisogno, la più totale collaborazione alle Forze dell’Ordine a tal riguardo.