Domenica di lavoro in casa Napoli dopo il pareggio di ieri sera contro la Fiorentina ed in vista della sfida di martedi’ contro il Villarreal, seconda giornata del girone A di Champions League. Dopo l’avvio al galoppo della stagione i partenopei hanno avuto due flessioni in pochi giorni, ma ora serve un’accelerata per non compromettere il lavoro svolto. Per Lavezzi, Cavani e per quelli che sono scesi in campo ieri sera, corsa e esercizi di scarico, mentre lavoro piu’ intenso e partitella a campo ridotto per gli altri uomini della rosa. Oltre a dirigere la seduta di allenamento, il tecnico azzurro Walter Mazzarri ha parlato alla squadra. In nottata, come annunciato nel post gara, l’allenatore ha rivisto la partita analizzando gli errori che ha poi posto all’attenzione dei suoi. Martedi’ e’ assolutamente vietato sbagliare, specialmente dopo le prove di Verona e di ieri contro la compagine allenata da Mihajlovic che hanno deluso non poco i tifosi e sicuramente anche il presidente Aurelio De Laurentiis che ieri ha preferito lasciare lo stadio San Paolo senza rilasciare nessuna dichiarazione. I supporter partenopei sperano di poter rivedere martedi’ quella squadra che ha battuto il Milan e procurato non pochi grattacapi al Manchester di Mancini. Quella compagine che ha fatto sognare tutti fino a scomodare paragoni impegnativi, come quello tra Edinson Cavani e San Gennaro. Intanto, questa mattina, nel quartier generale azzurro, summit tra il produttore cinematografico ed i suoi piu’ stretti collaboratori: presenti anche il direttore generale e quello sportivo, Marco Fassone e Riccardo Bigon. Al centro dell’incontro i lavori che stanno interessando proprio il centro tecnico di Castelvolturno. A quanto si apprende, il massimo dirigente azzurro non avrebbe incontrato ne’ Mazzarri ne’ la squadra che era al lavoro sul campo ma il suo malcontento per le ultime due prestazioni sara’ certamente arrivato a tecnico e gruppo. Intanto, per quanto riguarda la formazione anti Villarreal, tre i dubbi di Mazzarri le condizioni fisiche di Maggio, che pero’ dovrebbe essere in campo, e quelle di Campagnaro (botta al polpaccio sinistro rimediato ieri con la Fiorentina) e Dzemaili.