ACERRA – Il Comune di Acerra, capofila dell’Ambito Territoriale n.20, per quanto tenuto, aderisce al programma sperimentale della Regione Campania che prevede l’attribuzione di assegni di cura a titolo di finanziamento alle famiglie che abbiano in carico una persona affetta da SLA o da altre malattie del motoneurone (Atrofie muscolari spinali- Sma, Sclerosi laterale amiotrofica –Sla, malattia del motoneurone spinale ad insorgenza nell’adulto –Pma, Aolmnd, Sclerosi laterale primaria–Pls, Paralisi bulbare progressiva -Pbp).
Gli assegni di cura, nell’ambito di un progetto di assistenza domiciliare sociosanitario costituiscono un titolo di riconoscimento del ruolo insostituibile svolto dai familiari nell’assistenza alle persone affette da SLA ed altre malattie del motoneurone, in sostituzione di altre figure professionali a titolarità sociale, e pertanto coprono la quota di spesa sociale delle prestazioni sociosanitarie domiciliari.
Gli assegni di cura sostituiscono ogni altra tipologia di prestazione in corso di erogazione da parte dell’Ambito Territoriale. Secondo il livello di intensità di disabilità e del bisogno socioassistenziale sociale (lieve, media, alta) la Regione definisce tre quote di assegno: per chi si trova nella condizione di bassa intensità assistenziale è previsto un assegno di euro 400,00 mensili, coloro i quali sono in una condizione di media intensità assistenziale potranno accedere all’assegno del valore di euro 800,00 mensili, chi invece risulta ad alta intensità assistenziale avrà diritto ad un assegno di euro 1.500,00 mensili.
Le quote di assegno sono attribuite agli aventi diritto in base al livello di bisogno come definito a seguito della valutazione multidimensionale in U.V.I. e con l’ausilio di una tabella.
I cittadini di Acerra che si ritrovano nelle condizioni di quanto previsto dal programma possono scaricare il modulo per accedere al programma dal portale del Comune di Acerra (www.comune.acerra.na.it) oppure presso gli uffici del Servizio sociale del Comune (primo piano, stanza 104, referente assistente sociale Antonietta Altobelli).
Per l’accesso al finanziamento il Comune predisporrà apposita progettazione sulla base della modulistica rilasciata dalla Regione e dovrà trasmetterla al Settore assistenza sociale a partire dal 30esimo giorno successivo alla pubblicazione sul BURC del presente programma (25 febbraio 2013). La Regione approverà con Decreti dirigenziali l’assegnazione delle risorse per ciascun ambito che ne abbia fatto richiesta, fino ad esaurimento delle risorse.
Il Comune di Acerra, inoltre, ha aderito anche al programma “Home Care Premium 2012” per la gestione di progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare per l’intervento in favore di soggetti non autosufficienti e fragili. I soggetti beneficiari delle prestazione dovranno necessariamente essere dipendenti e pensionati pubblici, utenti della gestione ex Inpdap, i loro coniugi conviventi e i loro familiari di primo grado, non auto sufficienti, residenti nell’ambito territoriale del soggetto aderente. Per tutte le informazioni del caso basta rivolgersi agli uffici del Servizio Sociale del Comune di Acerra.