Dovranno presentarsi in giudizio, a Trapani, con l’accusa di estorsione, i titolari di un’impresa commerciale che avrebbero costretto una commessa, appena sposata, a firmare una rinuncia a fare figli per almeno due anni.

I responsabili del negozio di abbigliamento dovranno comparire in tribunale il prossimo 17 ottobre. A denunciarli la vittima dopo essere stata licenziata: ha raccontato anche di essere stata costretta ad accontentarsi per cinque anni di una paga inferiore a quella prevista per le sue mansioni.

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