Il sacro e il profano. L’atmosfera magica e l’adrenalina della discesa sottoterra. Il silenzio, la scienza e la preghiera. Esperienze interessanti per aspiranti speleologi, devoti e non, che si potranno vivere nelle prossime settimane alle Grotte di Castellana (www.grottedicastellana.it), il cuore carsico della Puglia, che diventeranno prima il set per una suggestiva Via Crucis, il prossimo 9 marzo, e poi la scenografia per le sonorità gospel del Wanted Chorus (www.wantedchorus.com), che porterà la sua versione della Passione di Cristo ‘al centro della terrà nella domenica delle Palme.
La tappa alle Grotte, un vasto sistema di caverne che si sviluppa per circa 3 km a una profondità media di 70 metri scoperte 75 anni fa dallo speleologo di Lodi Franco Anelli, si inserisce facilmente nella visita a trulli e antiche masserie tra le Murgie e la Valle d’Itria, che contano tra i centri principali Alberobello, Martinafranca e Putignano circa 40 km da Bari e a pochi passi dal centro cittadino si incontra il grandioso complesso speleologico, tra i piu’ rinomati d’Italia e di fama internazionale.
E accanto alle tradizionali visite e ai numerosi eventi che ospita durante l’anno (come Hell in the cave, spettacolo stanziale che ripropone l’Inferno di Dante o Grotte Horror, rassegna cinematografica sotterranea), l’accesso principale della caverna della Grave, la cattedrale naturale costruita grazie a un crollo per lo scorrere incessante di fiumi sotterranei sviluppati tra le rocce, unica a ricevere la luce esterna attraverso un lucernario naturale, quest’anno accoglierà due dei momenti più significativi della Quaresima cattolica. Sabato l’appuntamento e’ con la Via Crucis, organizzata dai giovani dell’azione cattolica, che avrà come ultima tappa proprio la rievocazione della ‘discesa agli inferi di Cristo’, guidata dal vescovo, monsignor Padovano, e accompagnata dalla lampada portata da uno speleologo del gruppo Puglia Grotte (per informazioni su come partecipare, giovanixac@gmail.com).
Il secondo appuntamento e’ invece domenica 24 marzo, a una settimana da Pasqua, con il concerto PassionchrisT – Ritratto di una storia (con due spettacoli alle 19 e alle 21 (per info e prenotazioni 3298722294). Nel 2011 sono state scoperte delle nuove grotte, cavità carsiche nel centro di Castellana, al momento agibili solo per gli studi scientifici degli speleologi, ma che in futuro potrebbero essere aperte ai turisti e diventare parte a tutti gli effetti del complesso.
Nel frattempo le visite alle grotte prevedono, per chi non volesse partecipare ai due momenti ‘sacri’, i classici percorsi ‘profani’, entrambi da percorrere con il supporto di una guida. Quello breve di circa 1 km, fino alla Caverna del Precipizio, della durata di 50 min, e quello completo, fino alla Grotta Bianca, di circa 3km e della durata di 2 ore attraverso cavità e cunicoli che racchiudono magnifiche stalattiti e stalagmiti (tutte con nomi mitologici come i Ciclopi, al centro della Grave), ma anche preziose colonne di alabastro.