SANTA MARIA CAPUA VETERE – “E’ stata una bella direzione. Un confronto schietto che apre la possibilità di invertire la tendenza del partito in Campania”. E’ questo il commento di Pasquale Stellato, all’indomani della direzione regionale dei Giovani Democratici della Campania in cui si è fatta l’analisi del risulato elettorale, evidenziando i limiti politici e metodici del Pd in Campania e nel Mezzogiorno.
“Per me – spiega – il voto di fine febbraio è stato anche un referendum sull’Europa. Noi, unico vero partito europeista, non siamo riusciti a spiegare il nostro messaggio che è fatto di proposte concrete per realizzare un’Europa solidale, dei cittadini e non delle banche. Nelle case degli italiani è arrivato soltano un messaggio popolusti e antieuropeo ma l’Europa, pensata dai fondatori, non è quella che c’è oggi e il Pd, insieme alle altre forze progressiste, è l’unico partito in grado di imprimere una svolta”.
I Giovani Democratici Casertani si erano presentati alla direzione regionale forti di un documento, approvato all’unanimità, in cui chiedono l’azzeramento totale dei vertici del partito.
