MONDRAGONE – Nella giornata di domenica alle ore 14.00 è stata eseguita, come da tempo programmata, una azione di controllo della abitabilità di quattro appartamenti ubicati nei palazzi cc.dd. “Cirio” da parte della Polizia Municipale guidata dal Comandante Armando Manzillo. Dai controlli è risultato che solo per un appartamento non è stato riscontrato il contratto di fitto, motivo per il quale si è proceduto alla verbalizzazione di rito, con comunicazione alle Autorità competenti. Per tutti e quattro gli appartamenti si è verificata l’idoneità dei locali igienici.
La Polizia Municipale ha poi effettuato una verifica dell’intero condominio, acquisendo informazioni e notizie in merito ai conduttori di alcuni appartamenti.
“Fin dal primo giorno del nostro insediamento” commenta il consigliere comunale PdL Antonio Pagliaro “abbiamo attivato un servizio che nessuna Amministrazione prima della nostra ha voluto attivare, ovvero un controllo continuo e costante delle locazioni ed in particolare delle locazioni a favore degli stranieri e non solo.
Dobbiamo ringraziare il Corpo di Polizia Municipale che fin dal mese di luglio 2012 sta effettuando, senza sosta e con risultati concreti, numerosi sopralluoghi che hanno determinato in più di un caso l’emissione di apposita ordinanza per lo sgombero dei locali.
La verifica nei cc.dd. Palazzi Cirio era stata programmata da tempo, in quanto l’ordine pubblico è per noi un tema assolutamente prioritario.
Stiamo proseguendo – ripeto – in una attività che non solo sta portando risultati concreti ma che sta chiaramente evidenziando come sul nostro territorio sia presente ed attivo un controllo continuo.
Ci risultano incomprensibili alcune affermazioni della minoranza e, ahime’, anche di qualche consigliere comunale di maggioranza evidentemente un po’ distratto, che alcune volte ci accusa di essere addirittura razzisti ed altre volte invece troppo arrendevoli.
Questo dimostra la complessita’ delle norme che regolano l’immigrazione, ma certamente non giustifica chi cambia opinione a secondo degli “eventi”.
Abbiamo sempre detto che intendiamo colpire anzitutto quei mondragonesi che sfruttano il bisogno di tanti lavoratori stranieri.
Siamo per l’accoglienza ma nel rispetto delle regole. Grazie a questi continui sopralluoghi e verifiche dimostriamo che la legge a Mondragone esiste e deve essere rispettata senza differenziazione alcuna”.