CASERTA – “Ringrazio l’assessore regionale Sergio Vetrella per la disponibilità con la quale è intervenuto direttamente a Caserta per ampliare il dialogo e il confronto sul nostro territorio in materia di viabilità, sicurezza, mobilità e trasporti. Oggi abbiamo avviato un’attività utilissima che continuerà a ritmo serrato con approfondimenti tecnici di tutti gli organismi coinvolti, per definire le questioni da tempo attese sui temi della toponomastica, della sicurezza e della migliore fruibilità complessiva del nostro territorio in termini turistici ed economici per i vantaggi che potranno derivarne dalle prossime iniziative”. Lo ha detto il sindaco Pio Del Gaudio, al termine di un tavolo convocato in Comune dall’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, cui erano presenti, con i rappresentanti di Anas (il capocompartimento Francesco Caporaso accompagnato dal tecnico Giovanni Ciardiello) e Autostrade (Cipriano Decoroso, responsabile per i rapporti con il Mit e Leandro Zapparato, responsabile Ict e Controllo Traffico), il vicesindaco Vincenzo Ferraro, l’assessore Giuseppe Greco e numerosi consiglieri comunali, intervenuti a segnalare le problematiche in attesa di definizione sul territorio comunale e sulla sua conurbazione.
“Proseguiamo qui a Caserta – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella – l’attività dell’assessorato indirizzata ad ascoltare, direttamente dalla voce dei protagonisti, esigenze, proposte ed argomenti che devono diventare elementi di un’efficace interazione con i territori. E’ necessario procedere quanto prima alla riprogrammazione dei servizi minimi del trasporto, su gomma e su ferro, approfondendo anche le opportunità che potranno venire, alle economie e al turismo delle singole comunità, dalle nuove tecnologie applicate alle informazioni sulla mobilità. In merito alla sicurezza delle infrastrutture viarie e al loro decoro, infine, valuteremo un’azione congiunta con l’assessorato regionale all’Ambiente per una programmazione che punti ad assicurare il decoro e la libera fruibilità delle infrastrutture viarie della regione con interventi specifici per l’abbandono incontrollato dei rifiuti e il rischio di incendi in prossimità della rete stradale”.
