CASERTA – Nicola Cristiani segretario della Cisl Sanità annuncia lo stato di agitazione del personale Oss. Ecco il testo inviato alla direzione dell’Asl e al presidente della cooperativa Aido. “Visto l’approssimarsi della scadenza della gara di appalto (28.03.2013), comunica che il capitolato d’appalto per gli O.S.S. (operatori socio sanitari) prevede un orario di servizio mensile pro-capite di minimo 130 ore, e non prevede la garanzia prevista dalle norme CCNL di categoria di salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.
Ciò comporta una riduzione di organico degli attuali 130 operatori socio sanitari in servizio nell’area delle emergenze – urgenze della rete ospedaliera, nei servizi territoriali e nel S.P.D.C. (Servizio diagnosi e cura della Salute Mentale) del Dipartimento di Salute Mentale, con grave ripercussione sui servizi erogati. Per quanto sopra questo sindacato chiede dunque di ampliare il numero delle ore lavorative, potenziando il servizio, ai sensi dell’art.57 del D. Lgs. 163/2006, modificando il capitolato di appalto, vista l’urgenza di assicurare i livelli essenziali di assistenza. Tale richiesta è motivata dalla cronica carenza di organico e dal relativo decreto commissariale di blocco di assunzioni e della mobilità regionale, che ha portato un grave assottigliamento nel tempo della dotazioni organica di personale O.S.S. (operatori socio sanitari) In attesa di vostra determinazione questa organizzazione sindacale si riserva di intraprendere ulteriori azioni di lotta”.
