Un pentito di camorra è stato scoperto a capo di una banda che clonava e utilizzava indebitamente carte di credito nel Nord Italia. L’indagine, realizzata dalla Polizia stradale di Milano, ha portato all’emissione di 6 ordinanze di custodia cautelare.
Sull’identità del collaboratore di giustizia la Polizia mantiene il massimo riserbo. Ma si tratta di un personaggio di rilievo, che in passato aveva fatto dichiarazioni importanti tanto da guadagnarsi lo status di pentito con tutto il programma di protezione annesso. Secondo quanto spiegato, gli era stata concessa una nuova identità, una casa a spese dello Stato, al Nord, e uno stipendio. Ma l’uomo, che ha una cinquantina d’anni, ha approfittato della sua nuova vita per commettere nuovamente reati.