Una turista straniera – statunitense, secondo fonti non ufficiali – e’ stata violentata per ore la notte di Pasqua a Rio de Janeiro dentro un pulmino irregolare sul quale era salita insieme al fidanzato, anche lui straniero. La coppia e’ rimasta nelle mani di tre sequestratori, tra cui l’autista del minibus, per sei ore: durante questo tempo, lei e’ stata ripetutamente stuprata e lui ammanettato e picchiato con una sbarra di ferro.
I due stranieri sono anche stati derubati di contanti, oggetti personali e costretti a usare le rispettive carte di credito fino al limite di prelievo consentito. La polizia ha gia’ arrestato due sospetti – uno di 20 e l’altro di 22 anni – ed e’ alla caccia del terzo complice. Gli accusati sono stati riconosciuti anche da un’altra vittima, brasiliana, che avrebbe subito la stessa sorte dell’americana una settimana prima. La coppia di turisti – di cui non e’ stata resa nota l’identita’ – era salita sul mezzo (senza licenza ufficiale di circolazione) all’altezza di Copacabana. Da qui sono stati condotti nella regione metropolitana di Rio, dove sono stati liberati solo dopo svariate ore di minacce e violenza.
