RAVISCANINA – L’amministrazione in scadenza (ordinaria) di Raviscanina cerca di rimediare ad una gestione dei rifiuti che è stata di gran lunga al sotto delle soddisfazioni della collettività. Ne è conferma l’aumento dei costi (in specie per il materiale non riciclabile o indifferenziato) per non aver raggiunto nel 2011 la percentuale obbligatoria di raccolta differenziata per legge (50 %) e la diffida successiva da parte del prefetto “a adottare idonee misure al riguardo”.
In tal senso si è mossA l’amministrazione che ha cessato ogni rapporto con il consorzio unico di bacino e ha deciso di avviare una gestione autonoma con una serie di atti adottati già da tempo ed accelerati ad avvio anno per migliorare le prestazioni di questo servizio collettivo. Non potendo solo con l’uso del proprio personale o attrezzature garantire un adeguato servizio di smaltimento dei rifiuti e di smistamento delle tipologie di rifiuti ha provveduto ad indire ed aggiudicare la procedura per l’affidamento delle attività specifiche e specialistiche all’impresa Ecorima che ha un impianto a Dragoni per lo smaltimento dei materiali da raccogliere ( sono specificati in base alla terminologia legislativa dei rifiuti) : previsto anche il noleggio a caldo cioè con autista di un automezzo- compattatore per un giorno alla settimana . Sempre nel settore ecologico l’amministrazione ha anche organizzato per il 6 aprile una giornata in cui sarà possibile depositare i rifiuti ingombranti negli appositi cassoni scarrabili che sono stati collocati “temporaneamente” presso l’area del centro sportivo calcistico fornendo notizie per le modalità di registrazione ed operative.
Michele Martuscelli












