Si sarebbero appropriati indebitamente di un milione di euro, soldi che venivano loro affidati da risparmiatori per essere investiti: con l’accusa di truffa aggravata, furto e peculato in scrittura privata gli agenti della Squadra Mobile di Lecce hanno arrestato due promotori finanziari di Gallipoli (Lecce), colleghi di lavoro presso un’agenzia finanziaria del Gruppo Monte dei Paschi di Siena.
Si tratta di Anna Cacciatore e Carlo Cavalera. La donna e’ indagata anche per usura, calunnia e illecita attività di promotrice, perché nonostante fosse stata sospesa dalla Consob, continuava a svolgere l’attivita’. L’operazione e’ il frutto di un’indagine partita a fine settembre 2010 quando Anna Cacciatore, proprio a causa dell’ingente somma di denaro sottratta, come poi e’ stato appurato dagli investigatori, scomparve per due giorni da Gallipoli, decidendo di togliersi la vita e buttandosi in mare alla foce di Torre Aloisa, nelle acque di Manfredonia, lasciando un biglietto. Venne poi salvata da alcuni pescatori e tratta in salvo dai militari della sezione navale della guardia di Finanza di Manfredonia. Nei due giorni in cui la donna scomparve gli agenti di polizia verificarono, sulla base di accertamenti fatti all’interno dell’agenzia presso cui Anna Cacciatore lavorava, che risultavano degli ammanchi di cassa. ”Grande soddisfazione” e’ espressa dal Questore di Lecce, Vincenzo Carella ”per il risultato conseguito dalla Squadra mobile che ha investigato in questa indagine molto delicata insieme con la Polizia stradale e la Guardia di finanza” .