NAPOLI – Chiuso il Centro Sociale Bancarotta a Bagnoli. Un colpo al cuore del quartiere, già devastato da decenni di politica industriale scellerata e inquinante. L’area del laboratorio, infatti. è stata sequestrata dalla Procura nell’ambito dell’operazione che ha portato alla luce la finta bonifica del quartiere e messo sott’inchesta 21 persone. Bancarotta, infatti, sorgeva nell’ex filiale del banco di Napoli di via Coroglio e adesso è chiuso da dei sigilli dei carabinieri.
“A causa – scrivono su facebook gli attivisti – del sequestro dell’ex area Italsider, tra poco verranno apposti i sigilli anche a Bancarotta, unica esperienza di bonifica sociale in questa palude che le speculazioni hanno fatto di Bagnoli: questa ennesima privazione non è accettabile e vi opporremo resistenza, per poi muoverci in corteo fino alla Municipalità”. Corteo che sta muovendo i primi passi proprio in questi minuti.