CASTEL MORRONE – Lo scorso 12 febbraio 2013, il consigliere d’opposizione Aniello Riello aveva presentato una interrogazione all’Amministrazione comunale nella quale sottolineava come “….l’accesso al profilo facebook (del Comune morronese, ndr.) sarebbe difficoltoso perché non è concessa, nei termini del procedimento amministrativo, la cosiddetta amicizia….”. il consigliere concludeva il suo intervento chiedendo al Sindaco di conoscere
: “…. 1) Con quali criteri è gestito il profilo facebook del Comune; 2) Nell’ambito di quale area è incardinato il servizio; 3) A quale dipendente comunale è stata attribuita la gestione del profilo facebook…..”. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale il Sindaco Pietro Riello rispondeva al consigliere di minoranza ricordando che “…..Il profilo facebook del Comune è regolato dalla deliberazione di G.C. nr. 55 del 20 luglio 2011 con la quale l’Amministrazione comunale approvava l’apertura di un profilo facebook istituzionale. La pagina facebook ufficiale del Comune” – aveva affermato il primo cittadino – “è completamente ad accesso libero al fine di rafforzare la comunicazione istituzionale. Il profilo facebook è stato gestito con imparzialità, trasparenza e buon andamento. Infatti, lo stesso è nato per dare un continuo flusso di informazioni in merito ad eventi, progetti, decisioni istituzionali provenienti dall’organo di vertice dell’Amministrazione, predisponendo un profilo visibile a tutti gli utenti; era stato posto” – ha aggiunto Pietro Riello – “nell’Area Amministrativa, visto che tra i compiti dell’Area vi è l’assistenza all’organo di governo, mentre la gestione del profilo” – ha tenuto a precisare – “era stata affidata al portavoce dell’Amministrazione, il cui incarico è cessato in data 20 novembre 2012. Quindi, dal 20 novembre in poi non sono state concesse amicizie. Infine” – ha proseguito la fascia tricolore e consigliere provinciale – “proprio per il buon andamento, imparzialità e trasparenza della pagina si è dovuto provvedere alla cancellazione di una utenza cosiddetta “amica”, in quanto l’utenza in questione utilizzava la bacheca istituzionale del Comune per attuare una sorta di campagna elettorale di un noto partito politico”. Sin qui l’intervento del Sindaco morronese che, tuttavia, non ha riscontrato il parere favorevole dell’interrogante che si è dichiarato non soddisfatto.
Nunzio De Pinto