Ieri ha ricevuto un’ovazione di affetto da parte dello stadio San Paolo che lo vorrebbe legato a vita al Napoli, ma sono sempre più forti le voci che parlano di una separazione di Edinson Cavani a fine stagione. Il ‘Matador’, lunedì, aveva detto di non “poter promettere niente” se non “il massimo, fino all’ultimo giorno, in una squadra e in una città che mi hanno dato tanto”. Parole schiette su cui è tornato oggi il procuratore del giocatore, Claudio Anellucci
. “Edinson non ha mai detto di voler lasciare il Napoli – ha spiegato a Raisport1 – ma è giusto che un giocatore come Cavani abbia voglia di vincere, quindi chiedersi quali siano le aspettative del proprio club per il futuro è più che normale”. Anellucci sottolinea, quindi, che il problema di Cavani non è legato tanto a questioni economiche e contrattuali con gli azzurri, quanto alla voglia di andare, magari, in un top club, di quelli che vincono gli scudetti e arrivano fino in fondo alla Champions League. E, a sentire le voci, anche i top club vorrebbero un giocatore come lui, visto che l’attaccante sudamericano sarebbe in cima alla lista della spesa di Guardiola, per il suo nuovo Bayern Monaco, ma anche in quelle di Chelsea, Real Madrid e Manchester City. D’altra parte, lo stesso Cavani, mesi fa, aveva risposto ai cronisti che gli chiedevano cosa serve per trattenerlo a Napoli: “la società sa cosa voglio per restare a Napoli”. L’amore per la città e la dedizione non si discutono, quindi, ma l’impressione è che Cavani tentennerebbe di fronte a squadre che potrebbero portarlo su palcoscenici ancora più luminosi di quelli frequentati dal Napoli.
“Fa piacere – ha proseguito oggi Anellucci – pensare ci sia tutto questo interesse su di lui, significa che sa facendo molto bene”. E per un attaccante di 25 anni, che negli ultimi tre è sempre andato ben oltre i trenta gol a stagione, la clausola fissata dal Napoli potrebbe non bastare a smorzare gli entusiasmi: “Il presidente De Laurentiis ha parlato di settanta milioni – ha continuato Anellucci – e credo anch’io che questa possa essere la giusta valutazione del giocatore”. Milioni che il Napoli potrebbe poi reinvestire per attrezzare una squadra comunque competitiva in Italia e in Europa, magari cedendo anche alla tentazione di qualche contropartita tecnica di alto livello dal top club che volesse Cavani. Intanto, dopo il bagno di folla di ieri al San Paolo prima della sfortunata finale di Coppa Italia Primavera, il Napoli è tornato oggi ad allenarsi a Castel Volturno. Mazzarri ha previsto una doppia seduta nell’avvicinamento al match di domenica pomeriggio contro il Cagliari.