Annullamento con rinvio della sentenza della Corte d’assise d’appello di Milano che aveva assolto Alberto Stasi, unico imputato per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, assassinata a Garlasco il 13 agosto 2007.
Lo ha deciso la prima sezione penale della Cassazione. I giudici della Suprema Corte presieduta da Paolo Bardovagni, dunque, hanno ritenuto fondati i ricorsi presentati dalla procura generale di Milano e dalla famiglia Poggi, costituitasi parte civile. Stasi era stato assolto sia in primo che in secondo grado: il gup di Vigevano e la Corte d’assise d’appello di Milano poi, avevano pronunciato nei suoi confronti l’assoluzione “per non aver commesso il fatto”. “Sono incredulo e molto stupito”. Cosi’ Alberto Stasi, secondo quanto riferiscono i suoi legali, ha reagito alla notizia che la Corte di Cassazione ha annullato il verdetto di assoluzione nel processo che lo vede imputato per l’omicidio di Chiara Poggi.