Omicidio volontario aggravato: con questa accusa e’ stato fermato dai carabinieri Messaoud Moutch, 59 anni, il convivente della donna che ieri e’ stata trovata senza vita nel suo alloggio a Mandrogne, una frazione di Alessandria. L’uomo, di origine marocchina, e’ stato interrogato nella notte:
il suo racconto non ha convinto gli investigatori, che da semplice testimone hanno cominciato a considerarlo come l’indiziato del delitto. Fatma Assour, 40 anni, marocchina, e’ stata trafitta al torace da alcune coltellate. Il medico legale ha affermato che la morte risale ad almeno 24 ore dal ritrovamento del corpo e forse addirittura a due giorni prima, giovedi’. Messaoud, con il quale conviveva da tre anni, si e’ presentato ieri ai carabinieri di una frazione vicina, quella di San Giuliano Vecchio, spiegando che verso le 15, rincasando da una trasferta, verso le 15 l’aveva trovata il cadavere in cucina.