CAVA DE’ TIRRENI – Tocca a Stefano Di Battista, una delle punte di diamante del jazz made In Italy, inaugurare venerdì 7 ottobre la nuova stagione jazz del Moro di Cava de’ Tirreni In concerto (inizio ore 22, info: 333 4949026), il sassofonista romano, proporrà dal vivo il suo nuovo progetto “Woman’s Land”,
accompagnato dal pianista Julian Oliver Mazzariello da Francesco Puglisi al contrabbasso e da Roberto Pistolesi, batteria e percussioni. Il lavoro, realizzato per Alice Records, e ideato con il giornalista di Repubblica Gino Castaldo, nasce da un profondo desiderio di raccontare e musicare la figura femminile del passato millennio. Dodici brani tutti originali, prodotti, composti e arrangiati da Stefano Di Battista, che con questo lavoro raggiunge la piena maturità artistica e dimostra una grande crescita come compositore. Ognuno ha una sua musa ispiratrice: la scienziata Rita Levi Montalcini, la cantante Ella Fitzgerald, l’ominide preistorico Lucy, la cosmonauta Valentina Tereskova, Molly Bloom, novella Penelope nell’Ulisse di Joyce, Lara Croft, la prima eroina dei videogiochi, la romanissima attrice premio Oscar Anna Magnani, Coco Chanel, una protagonista della storia e del costume del ’900. E ancora troviamo Maria Lani, la meno nota, imbrogliona geniale che riuscì a convincere oltre 50 artisti – tra i quali Matisse, Cocteau, Chagall, De Chirico e Braque – a farle dei ritratti, raccontando in giro che servivano a un film che avrebbe dovuto girare. Quindi scappò in America, dove li vendette tutti. Con loro, Josephine Baker, la prima star di colore e tra le più acclamate vedette di Parigi; ancora la maga di New Orleans Madame Lily Devalier, personaggio letterario del romanzo di Tom Robbins, “Profumo di Jitterburg”. Tutte donne meravigliose, coraggiose, sicuramente indimenticabili che venerdì rivivranno attraverso il jazz di Di Battista.
Nicola Di Santo