RAVISCANINA – Il senso e le ragioni della lista, quello di “fermare il declino”, si comprendono nella premessa del programma , prima di tracciare i punti specifici dell’agenda : “è palese- scrive la lista “Raviscanina Libera” il malessere diffuso che travaglia Raviscanina ed il suo territorio”.
Ma la diagnosi si fa ancora più esplicita, anche rispetto alla lista concorrente di “Cuore popolare”, ed incalzante per mettere in evidenza l’esigenza di una svolta in riferimento alle giunte Masiello .” Il nostro comune vive un periodo di crisi a tutti i livelli. La gestione delle precedenti amministrazioni non ha dato valide risposte nell’affrontare i problemi quotidiani degli abitanti né , tanto meno ha saputo predisporre gli strumenti per porre le basi ad una radicale inversione di tendenza al declino che ha colpito Raviscanina(..)Non sarà facile- è scritto anche nel programma di “Raviscanina Libera” guidata da Giovanbattista De Sisto – e ne siamo consapevoli ma bisogna agire con coraggio ed impegno forte , mirando alla concretizzazione del programma che si intende portare avanti con passione ed entusiasmo”. Considerazione preliminari che tirano ancora in ballo le amministrazioni dell’ex sindaco Ermanno Masiello che non è riuscito a presentare una lista .” Le precedenti amministrazioni,che hanno guidato Raviscanina negli ultimi anni, hanno spesso considerato prioritarie scelte legate a logiche di opportunità politica, generando un’incapacità dell’amministrazione pubblica di rispondere alle reai esigenze della comunità con una conseguente profonda frattura nel rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini.Per questo motivo riteniamo irrinunciabile la strada di una futura efficace azione amministrativa che debba passare attraverso una rinnovata cultura civica fondata sulla condivisione dei valori e perfetta coesione dei membri dell’intera comunità.In una situazione di risorse finanziarie in diminuzione, con la pesante eredità politico-economica che lascia l’amministrazione uscente, riteniamo che i futuri criteri amministrativi dovranno essere improntati a promuovere forme di democrazia partecipativa come regola permanente di govern o al fine di gestire la spesa individuando le priorità di intervento sulla base di delle reai esigenze del nostro paese” conclude “Raviscanina Libera” mettendo in luce il carattere “aperto” del programma , aperto ad integrazioni e correzioni dei cittadini.
Michele Martuscelli