NAPOLI – Christian Marfella, fratellastro del boss del quartiere Ponticelli Antonio De Luca Bossa, è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di porto e detenzione abusivi di armi aggravate dall’avere agito per agevolare un clan camorristico.
Al giovane, che è figlio di Teresa De Luca Bossa, una delle poche donne detenute in regime di 41 bis, è contestata l’irruzione in un centro scommesse di Ponticelli, il 21 aprile scorso, per rintracciare e colpire esponenti del gruppo rivale dei Di Micco; la sua presenza nel locale è documentata dai filmati delle telecamere a circuito chiuso. I militari della tenenza di Cercola gli hanno notificato anche due ordinanze di custodia cautelare emesse quando Marfella era ancora minorenne.