Alle pesanti accuse di Francesco Capone, candidato sindaco di “Libera@Democratica”, replica a stretto giro di posta l’assessore uscente Salvatore Brasiello, esponente di spicco della lista “Alleanza Democratica, guidata da Eugenio Di Santo. “Capone dice tutto e il contrario di tutto perché si è reso conto che perderà le elezioni. Essendo in netto svantaggio rispetto a Di Santo – continua Brasiello – promette mari e monti, come la restituzione della Tarsu, pur sapendo di non poter mantenere questo impegno, che è solo una boutade elettorale”.
L’assessore Brasiello risponde anche alle accuse di Capone sulla “cattiva gestione” della Multiservizi. “Noi abbiamo ereditato da Savoia una situazione molto difficile, e per prima cosa abbiamo ridotto i costi della gestione politica con il taglio dei componenti del consiglio di amministrazione e dei revisori dei conti”. Brasiello riserva un ultima pungente stoccata a Capone: “Il vero scandalo di questa campagna elettorale è proprio lui che, pur essendo candidato a sindaco ha assunto decine di cittadini di Sant’Arpino, i quali subiranno quanto meno una coercizione morale e non potranno esprimere liberamente il loro voto. Capone fa finta di niente – conclude Brasiello, ma questo è vietato dalla legge. Peraltro, all’indomani della campagna elettorale i cittadini si renderanno conto che quelli di Capone sono posti di lavoro di plastica”.
LA VIDEO-INTERVISTA A SALVATORE BRASIELLO
http://www.youtube.com/watch?v=Wlys4jEoNvk