E’ morto anche Ermanno Masini, 64 anni, una delle persone aggredite sabato scorso da Mada Kabobo, il ganese che ha ucciso a picconate tre persone ferendone due. Masini era originario di Lama Codogno, provincia di Modena e come le altre vittime e’ stata aggredita sabato mattina all’alba. Il suo ferimento era avvenuto poco dopo le 6,20 quando Kabobo aveva gia’ aggredito due persone e tentato di aggredirne un’altra.
L’aggressione di Masini e’ stata la prima delle tre piu’ violente che hanno portato alla morte immediata di Alessandro Carole’, 40 anni. Ieri non ce l’ha fatta neanche Daniele Carella, 21 anni, colpito alle spalle mentre scaricava giornali assieme a suo papa’. Durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip Andrea Ghinetti Kabobo ha risposto alle domande per un’ora e mezza “Sentivo voci cattive. L’ho fatto perche’ sentivo queste voci”. Ha risposto al giudice, Mada Kabobo. Kabobo parla solo il dialetto del suo paese e non e’ in grado di esprimersi in un inglese pienamente comprensibile. Secondo quanto si apprende Kabobo ha un ricordo generale dei fatti ma quando gli e’ stato chiesto di ricordare particolari di ogni singolo episodio, ha risposto di non sapere, di non ricordare. Al momento gli vengono contestati i reati di omicidio, tentato omicidio e rapina perche’ ad alcune delle vittime avrebbe sottratto il cellulare. Non e’ escluso che nei prossimi giorni venga per lui richiesta una perizia psichiatrica. Kabobo il giorno dell’arresto era riuscito solo a dire di avere fame, di non dormire da tempo e di non aver un posto dove andare .