NAPOLI – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Paolo Romano, si riunirà venerdì 31 maggio 2013 dalle ore 10,30 alle 13,30 e mercoledì 5 giugno 2013 dalle ore 11,00 alle 15,00.
Venerdì 31 maggio, il Consiglio dovrà approvare in seconda lettura, come previsto dal procedimento di revisione statutaria disciplinato dall’art. 123 della Costituzione, il disegno di legge, ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, “Modifiche agli articoli 27,50 e 63 della Legge Regionale 28 maggio 2009, n.6 (Statuto della Regione Campania) sulla composizione del Consiglio Regionale, della Giunta regionale e del Collegio dei Revisori dei Conti”.
Il disegno di legge di modifica statutaria adegua – dalla prossima legislatura – il numero dei consiglieri e degli assessori regionali della Campania alle normative statali in materia (art. 14 Decreto Legge 13 agosto 2011 n. 138 convertito, con modificazioni, in Legge 14 settembre 2011 n. 148; Sentenza Corte Costituzionale del 20 luglio 2012 n. 198; art. 2 comma 1 lett. a) Decreto Legge 10 ottobre 2012 n.174 convertito, con modificazioni, in Legge 7 dicembre 2012 n. 213) riducendolo, rispettivamente, dagli attuali 60 (oltre al Presidente della Giunta regionale) a 50 e, da 12 a 10. Inoltre, con decorrenza dalla prossima legislatura, la modifica statutaria adegua il Collegio dei revisori dei conti, quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione della Regione, ai nuovi principi di coordinamento della finanza pubblica, prevedendo che esso è composto da tre membri non consiglieri scelti mediante estrazione da un elenco nel quale possono essere inseriti i soggetti in possesso di specifica qualificazione professionale in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali.
Nella seduta di venerdì prossimo si terrà anche il dibattito, sulla base delle comunicazioni del governo regionale, sullo stato di attuazione dei grandi progetti cofinanziati con i Fondi Europei e, in particolare, sul grande progetto del porto di Napoli, chiesto dal gruppo regionale del Pd.
(All’ordine del giorno anche delibere amministrative, gradimento sulle nomine come previsto dall’articolo 48 dello Statuto, nomine e sostituzioni).
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– Nella seduta di mercoledì 5 giugno, il Consiglio esaminerà le seguenti proposte di legge: Norme in materia di tutela e valorizzazione del paesaggio in Campania per l’attuazione della pianificazione paesaggistica regionale; Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell’attività venatoria; Disposizioni urgenti per la chiusura delle cave e dei cementifici nell’area casertana; Disciplina e armonizzazione delle attività funerarie; Norme per la qualificazione e l’ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti; “Assetto dei Consorzi per le aree di sviluppo industriale (se approvato giovedì dalla III Commissione). (All’ordine del giorno di mercoledì 5 giugno anche la riapprovazione della deliberazione legislativa relativa alla legge regionale a sostegno della editoria libraria regionale e informazione locale e la proposta di proroga della Commissione di inchiesta Anticamorra, per la vigilanza e la difesa contro la criminalità organizzata).
Mercoledì 5 giugno il Consiglio esaminerà anche la mozione di non gradimento per incompatibilità su iniziativa del gruppo del Pd nei confronti degli assessori Taglialatela e Romano, e la mozione di sfiducia e non gradimento dell’azione politica del gruppo del Pse all’assessore ai trasporti Vetrella.
(In conclusione dell’ordine del giorno anche delibere amministrative, gradimento sulle nomine come previsto dall’articolo 48 dello Statuto, nomine e sostituzioni).