SANTA MARIA LA FOSSA – Sono in fase di progettazione preliminare da parte del ministero dell’Ambiente, le opere che sinseriscono nella cosiddetta compensazione ambientale relative al completamento della rete idrica, che savviano in questo modo a grandi passi verso la realizzazione.
Si tratta della messa in opera di tutti gli allacciamenti alla rete idrica delle utenze private (per un costo di circa 900mila euro); il successivo ripristino della sede stradale (stanziati 1 milione mezzo di euro); ladduttrice (costo: 1 milione mezzo di euro), che sarà realizzata a partire dalla località La Foresta e fino al torrino realizzato fuori al centro abitato (lato Capua) e, infine, il collettore fognario (costo: 1 milione di euro) per lallacciamento del sistema fognario al depuratore dei Regi Lagni.
” Nell’ultima riunione tenutasi ad inizio maggio presso il settore Cia della Regione Campania - ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Luiso - ho chiesto espressamente ed ottenuto lo stralcio dellopera di realizzazione dell’adduttrice, che sarà eseguita parallelamente a quella esistente. Si allaccerà alla vasca interrata presente ai piedi del torrino, dove l’acqua sarà portata con la pompa di sollevamento già realizzata. E un altro importante traguardo - ha dichiarato Luiso - raggiunto con l’impegno di questa amministrazione. In questo modo - ha concluso l’assessore Luiso – ci sganciamo definitivamente dal comune di Grazzanise che continuerà ad essere servito dalla vecchia adduttrice”. ”Un’opera come si vede - ha dichiarato dal canto suo il sindaco Antonio Papa - di un’importanza strategica, fondamentale per la comunità fossatara.”