Il padre lo avrebbe dimenticato in auto invece di portarlo all’asilo, per poi andare a lavorare: e’ questo il terribile scenario che si profila dietro la morte del bimbo di due anni, trovato in un auto in via Borgoforte alla periferia di Piacenza, poco dopo le 17. Sono in corso indagini dei carabinieri. Rintracciato il padre del bimbo, che lavora in una azienda che si occupa di ristorazione.

A causare la morte, sarebbe stato il caldo e la lunga permanenza in auto. Il padre del piccolo lavora in un’azienda della ristorazione, la Copra Elior, che ha sede in via Bresciani, la strada all’angolo con via Borgoforte dove era parcheggiata la sua vettura, con il piccolo a bordo. A quanto si e’ appreso, nel pomeriggio l’uomo sarebbe stato chiamato al telefono dalla moglie, avvisata dal padre – il nonno del bimbo – che il piccolo non si trovava all’asilo, dove l’anziano era andato a prenderlo. A quel punto l’uomo, intuendo l’accaduto, si sarebbe precipitato all’auto scoprendo in preda alla disperazione il figlioletto ormai privo di sensi. Inutile ogni tentativo di rianimarlo. L’uomo e’ stato interrogato dai carabinieri, ma ha accusato un malore: ora si trova in ospedale.

 

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