PIEDIMONTE MATESE – Con la delibera n.100 del 08/06/2013, la Giunta Comunale di Piedimonte Matese ha dato il via libera all’iter di candidatura a finanziamento del progetto relativo alla realizzazione di una palestra polivalente in piazzetta Trutta, nell’area sportiva adiacente al plesso scolastico Principe Umberto.
L’atto giuntale ha approvato la progettazione preliminare redatta dall’Ufficio Tecnico Comunale per la ristrutturazione, il completamento, l’adeguamento funzionale e la messa a norma dell’impianto sportivo sito nel quartiere “Vallata” della città, un’area del territorio comunale che conta due istituti scolastici (oltre alla “Principe Umberto” vi è la scuola media “Nicola Ventriglia”) e che trarrebbe sicuro beneficio da una struttura sportiva di questo genere, dedicata tanto alle attività scolastiche quanto e quelle ricreative, e di cui attualmente è sprovvista.
La palestra polivalente prevista dal progetto è coperta e autosufficiente sul piano energetico grazie all’utilizzo di risorse rinnovabili, con indirizzo scolastico e fruizione da parte della collettività per attività di carattere sportivo, e va ad aggiungersi ad un’altra iniziativa simile realizzata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, vale a dire quella del playground costruito in largo Pioppetelli. Anche questa nuova struttura candidata a finanziamento è stata pensata per dotare la città di un nuova importante struttura ma anche per dare una spinta al quartiere “Vallata”, come ha evidenziato il sindaco Vincenzo Cappello: “Il progetto a cui abbiamo pensato è importante e positivo per la nostra città, per i giovani del nostro territorio e soprattutto per valorizzare il rione con una struttura sportiva dalla significativa utilità sociale”.
Per candidare l’opera a finanziamento, l’Amministrazione comunale ha colto l’occasione offerta dal Dipartimento per gli affari regionali, turismo e sport di beneficiare del Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva. Il progetto ammonta a 320mila euro, di cui una piccola parte a carico del Comune.
