In preda ai fumi dell’alcol, ha minacciato la conducente di un bus Ataf, i passeggeri, e ha picchiato i poliziotti intervenuti sul posto. E’ successo a Firenze, protagonista un pregiudicato arrestato dopo avere opposto resistenza e tentato di sfuggire alla presa degli agenti, ripetutamente colpiti con calci e pugni.
Una volta placato e condotto in Questura, i poliziotti hanno ricostruito la vicenda. L’autista ha raccontato che l’uomo, salito sul bus alla fermata di Piazza Indipendenza, ha preso immediatamente a rivolgerle minacce, battendo con i pugni e con i piedi contro la barriera posta a protezione della postazione-autista. L’origine dell’ira sarebbe stata la presunta negligenza della conducente che, a dire dell’arrestato, lo avrebbe colpito al braccio con lo specchietto retrovisore dell’autobus. La signora, che ha negato tale circostanza, ha dichiarato invece di avere subito incessanti minacce lungo l’intero tragitto da Piazza Indipendenza a Piazza San Marco, dove l’uomo, sceso dall’autobus, ha continuato ad inveire ponendosi dinanzi al mezzo, impedendogli di proseguire la corsa. In ospedale, i medici oltre a riscontrare negli agenti intervenuti traumi contusivi agli arti superiori ed inferiori, hanno evidenziato lo stato di ebbrezza dell’arrestato.