“Quello della Corte Costituzionale nei confronti del processo a Berlusconi è stato un giudizio politico aberrante”. Lo ha detto Renato Brunetta a “Radio Anch’io”. “La Corte – ha aggiunto il capogruppo del Pdl a Montecitorio – non è magistratura, ma un organo politico-
istituzionale che avrebbe dovuto prendere atto che l’ordine giudiziario non può dettare al governo il calendario delle sedute del Consiglio dei Ministri”.