POZZUOLI – Il cosiddetto “Parco dell’ amore” di Pozzuoli è stato chiuso per la seconda volta nel giro di 10 giorni dal Comune. Una nuova ordinanza ha giudicato insufficiente la documentazione presentata dai responsabili del parcheggio con diritto al sesso in località Solfatara, a poche centinaia di metri dal vulcano omonimo. Nella nuova Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) presentata dai due fratelli che gestiscono il terreno mancherebbero alcuni passaggi necessari per richiedere il cambio di destinazione d’uso del terreno agricolo, mentre non è stato acquisito il parere della Sovrintendenza ai Beni paesaggistici, vincolante per la zona.
In una nota protestano i Verdi, che parlano di “persecuzione”, ed annunciano che contineranno a battersi “perché in Campania i ‘parchi dell’ amoré in Campania ci siano”. Il capogruppo del Sole che Ride al comune di Pozzuoli Paolo Tozzi ha chiesto un incontro al sindaco Vincenzo Figliolia per trovare una soluzione alla vicenda.