NAPOLI – Il Consiglio Comunale ha dedicato la prima ora, prima dell’appello, sotto la presidenza del Vice Presidente Fulvio Frezza, ai Question Time.

 

Le interrogazioni sono state proposte dai consiglieri Moretto, sullo Sprofondamento di marciapiedi a Chiaia e a Piazza Nazionale, con risposta in Aula dell’Assessore alle Infrastrutture e lavori pubblici Calabrese, e sulla Manutenzione degli spazi verdi “Progetto Pace” per giovani diversamente abili, con risposta in Aula del Vice Sindaco Sodano; Nonno sui Lavori di rifacimento Via Pisani Pianura – ristrutturazione della palestra scuola “G.Falcone” con risposta in Aula dell’Assessora all’educazione Palmieri, sui Lavori di ristrutturazione di una vasca pluviale a Pianura, con risposta dell’Assessore alle Infrastrutture e lavori pubblici, Calabrese, e sul Sistema dei semiconvitti, con risposta in Aula dell’Assessora alle Politiche sociali, Gaeta; Palmieri sui lavori in Piazza Muzii, con risposta dell’Assessore alle Infrastrutture e lavori pubblici, Calabrese.

 

Sotto la presidenza di Raimondo Pasquino, è cominciata la seduta con l’appello al quale hanno risposto 32 consiglieri.

I consiglieri hanno svolto alcuni interventi ai sensi dell’articolo 37 (argomenti urgenti non iscritti all’ordine dei lavori): Iannello con la critica al progetto Insula di Romeo, definito come manifestazione di un perverso federalismo; Antonio Borriello sulla vicenda drammatica delle Case Famiglia e per sollecitare che il pagamento dei loro crediti sia cospicuo; Moretto sul funzionamento del Consiglio ed in particolare sui numerosi ordini del giorno presentati e non messi in discussione e sui problemi delle Commissioni consiliari che vedono alcuni Presidenti dimissionari sollecitando la riforma del regolamento interno; Formisano sull’intestazione della Casa circondariale di Poggioreale a Giuseppe Salvia, di cui ha ricordato la figura di eroe civile; Gennaro Esposito sulla utilizzazione per “elasticità di cassa” dei fondi statali e regionali per progetti in ambito sociale che danneggia fortemente le attività svolte a favore dei minori; Rinaldi per denunciare, con riferimento al presidio degli operatori sociali, il rischio che ci si abitui alla sofferenza mentre sono oltre 50 le Case Famiglia che chiuderanno.

Il Consiglio Comunale ha esaminato la prima delibera iscritta all’ordine dei lavori, la n. 291 del 20.4.2013 (Proposta al Consiglio sulla presa d’atto dei lavori di somma urgenza per il ripristino statico ed idraulico dei tratti fognari in via Martiri d’Otranto, via San Giovanni de Matha, piazza Francesco Saverio Arabia; presa d’atto del verbale redatto ai sensi dell’art. 176 D.P.R. 207/2010, e art. 18 L.R. n. 3/2007. Proposta al Consiglio, ai sensi del comma 3 dell’art. 191 del D.Lgs. 267/2000, così come modificato dalla legge di conversione del decreto legge 174/2012, di riconoscimento della spesa di € 153.235,12 per detti lavori di somma urgenza). La delibera è stata  illustrata dal Vice Sindaco Sodano. È intervenuto il consigliere Moretto che ha contestato l’eccezionalità e imprevedibilità dell’intervento, definendo la situazione ampiamente prevedibile perché relativa al problema della falda acquifera presente in zona. L’atto deliberativo è stato approvato a maggioranza col voto contrario del consigliere Moretto e l’astensione dei consiglieri Lanzotti e Palmieri.

Approvata a maggioranza, col voto contrario del consigliere Moretto e l’astensione dei consiglieri Guangi, Lanzotti, Palmieri e Santoro, l’atto successivo, riguardante sempre lavori di somma urgenza (Deliberazione di G.C. n. 344 del 10/05/2013 Approvazione della Perizia per lavori di somma urgenza per l’eliminazione del pericolo per la pubblica e privata incolumità da effettuarsi all’edificio di proprietà comunale ex cine-teatro Maestoso in via D. Minichino – Barra, disposti con verbale di somma urgenza, redatto ai sensi dell’articolo 176 del D.P.R. 207/2010, per l’importo complessivo di euro 139.280,38), illustrato dal vice Sindaco Sodano e dall’assessore Piscopo, con gli interventi dei consiglieri Grimaldi e Moretto.

Il Consiglio è quindi passato all’esame della delibera di proposta al Consiglio n. 203 del 28/03/2013: “Definire ai fini della predisposizione del piano di evacuazione preventiva della popolazione residente della Municipalità VI – quartieri Barra, San Giovanni, Ponticelli – la delimitazione individuata dai limiti esterni delle particelle censuarie intersecate dalla suddetta linea c.d. Gurioli 2010”. La proposta di delibera, illustrata prima dal Vice Sindaco Sodano e poi dall’assessore all’Urbanistica Piscopo, riguarda la modifica, sulla base delle particelle censuarie, della linea individuata dalla Protezione Civile Nazionale come limite della Zona Rossa legata al rischio di eruzione del Vesuvio, riducendola al limite minimo ed escludendo le aree nelle quali non insistono insediamenti abitativi. Inoltre, come ha detto nelle sue conclusioni l’assessore Piscopo, è particolarmente importante che Giunta e Consiglio collaborino per contemperare le esigenze del rischio e quelle delle risorse investite nell’area sulla quale insistono numerosi progetti di sviluppo urbanistico e per sollecitare una modifica della legge regionale 21/2003.

Nel dibattito, presieduto nella sua prima parte dal Vice Presidente Frezza, sono intervenuti i consiglieri Ciro Borriello (che ha preannunciato su quest’ultimo punto la presentazione di una mozione), Russo; Moretto, Nonno, Grimaldi, Antonio Borriello, Formisano, Vernetti, Palmieri, Caiazzo, Pace, Santoro e Attanasio.

Il Sindaco è intervenuto a conclusione del dibattito chiarendo che la revisione della linea della Zona Rossa non è dovuta ad un aggravamento della situazione sotto il profilo del pericolo ma a un cambiamento dell’orientamento della Protezione Civile dopo il terremoto dell’Aquila. La stessa  Protezione Civile, nazionale e regionale, ha posto al Comune termini molto stringenti per cui la delibera, frutto di un approfondito lavoro tecnico, va approvata con urgenza chiedendo però a Regione, protezione civile regionale e Governo, che su Napoli ci sia attenzione non limitata a prescrizioni impositive ma sul piano finanziario. La tutela del territorio della città deve essere, ha concluso, priorità assoluta nazionale.

Dopo la replica del Sindaco, è stato innanzitutto posto in votazione, con parere positivo dell’Amministrazione, e approvato a maggioranza (col voto contrario del consigliere Troncone e l’astensione di Castiello, Lanzotti, Moretto e Palmieri) un ordine del giorno, a firma di Gennaro Esposito e Rinaldi, che impegna l’Amministrazione ad avviare i procedimenti volti alla definizione delle zone a rischio delle Municipalità IX e X e all’adozione dei piani di evacuazione e alla verifica dei progetti in corso volti all’esplorazione e allo sfruttamento della risorsa geotermica.

La mozione di accompagnamento alla delibera n. 203, a firma di tutti i Gruppi consiliari, dopo l’intervento dei consiglieri Palmieri, Gennaro Esposito, Attanasio, Russo, Moretto, Molisso, Nonno, Coccia, Ciro Borriello, Antonio Borriello, Pace, Lanzotti, con parere favorevole dell’Amministrazione, espresso dall’assessore Piscopo, e l’inserimento di alcune modifiche, è stata approvata all’unanimità. La mozione impegna l’Amministrazione a concordare con la Regione Campania norme di accompagnamento che possano favorire interventi di manutenzione e recupero del patrimonio edilizio esistente, senza aumenti di volumi e incremento della densità demografica e a verificare se possano avere seguito, sotto il profilo della legittimità, gli interventi edilizi (compresi i Piani Urbanistici Attuativi) che interessano la zona, presentati prima della nuova perimetrazione.

Accolto come raccomandazione un emendamento della consigliera Caiazzo, il Consiglio ha quindi approvato a maggioranza (astenuti Attanasio e Pasquino, contrario Moretto) un secondo emendamento a firma del presidente della Commissione consiliare Mobilità, Giovanni Formisano.

La delibera, così modificata, è stata approvata all’unanimità.

A questo punto il Presidente Pasquino ha dato la parola all’assessora Gaeta per illustrare la delibera, n.28 del 21/01/2013, che propone al Consiglio l’ “Approvazione del Regolamento in materia di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti alle prestazioni sociali e sociosanitarie”.

Dopo interventi di Moretto e Gennaro Esposito, la replica dell’assessora Gaeta, la dichiarazione di voto di Moretto (che ha proposto il rinvio della delibera in Commissione, proposta poi respinta a maggioranza, con richiesta del consigliere di invio del verbale della votazione alla Procura), l’intervento del presidente della Commissione Politiche sociali Gallotto, è stato verificato, su richiesta del consigliere Moretto, il numero legale, accertato in 33 presenti.

La delibera è stata quindi approvata a maggioranza con l’astensione dei consiglieri Santoro e Palmieri.

Il Presidente Pasquino ha introdotto la delibera n. 265 del 19/04/2012 su “Approvazione del regolamento per il funzionamento del mercato di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli, ai sensi del Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e individuazione delle aree a ciò destinate”, illustrata in Aula dall’assessore Panini. Il responsabile del commercio ha sintetizzato i punti principali dell’atto, che nasce dal decreto ministeriale del 2007 in materia di vendita diretta da parte degli operatori agricoli. Gli obiettivi del regolamento sono quelli di accorciare la filiera distributiva, privilegiando il prodotto locale, prevedendo nel dettaglio le aree di vendita, i soggetti utilizzatori, i prodotti che possono essere venduti, le norme in materia di igiene e di gestione delle aree e gli obblighi previsti. L’assessore ha poi anticipato gli emendamenti all’atto, tutti concordati con la competente commissione.

È quindi intervenuto il presidente della commissione Lavoro e Commercio, Antonio Crocetta, che ha ricostruito il lavoro di elaborazione, sintesi, integrazione e miglioramento del testo svolto dalla commissione in perfetta sinergia con l’assessore Panini e, prima, con il suo predecessore, Esposito.

Il consigliere Moretto ha quindi sinteticamente illustrato il contenuto degli emendamenti elaborati dalla commissione, ed è poi intervenuto il consigliere Vernetti per sollecitare controlli sul rispetto delle norme igieniche su tutti i mercati cittadini. Dopo una breve replica dell’assessore Panini, sono stati esaminati e votati gli emendamenti e, successivamente, la delibera che è stata approvata all’unanimità.

Il Consiglio ha quindi deciso di discutere, prima degli altri punti, la delibera di Proposta al Consiglio sul Mercato ittico di Napoli (Presa atto degli indirizzi stabiliti dal Consiglio Comunale in ordine all’utilizzazione della struttura di Piazza Duca degli Abruzzi. Determinazione in ordine all’esercizio dell’attività di vendita all’ingrosso dei prodotti ittici). L’Assessore Panini l’ha presentata ricordando che l’impegno assunto in esecuzione dell’indirizzo espresso dal Consiglio è quello che siano conclusi entro la fine di agosto i lavori presso la struttura di piazza Duca degli Abruzzi e che a tal fine sarà attivato un tavolo permanente per verificarne settimanalmente l’andamento. Una volta conclusi i lavori, il mercato di Duca degli Abruzzi sarà affidato alla gestione del Consorzio Agro Alimentare di Volla. Il progetto sul mercato ittico, ha concluso, è parte di un più complessivo piano di riqualificazione dell’area della Marinella. Dopo gli interventi del Presidente della Commissione competente, Crocetta, dei consiglieri Lebro, Gennaro Esposito, Antonio Borriello, Moretto, Vernetti, Attanasio, l’assessore Panini ha brevemente replicato. Si è quindi passati alla votazione di una mozione di accompagnamento alla delibera, a firma di diversi consiglieri, sul redigendo contratto di affitto tra Comune e CAAN, illustrata dal consigliere Gennaro Esposito. La mozione è stata approvata all’unanimità così come all’unanimità è stata approvata la delibera sul mercato ittico.

Su proposta del consigliere Lebro, che ha ripreso la proposta del consigliere Russo,  l’Aula ha deciso a maggioranza (astenuto Pasquino, contrario Antonio Borriello) di rinviare alla seduta del 10 luglio le nomine all’ordine dei lavori (nel Comitato di Sorveglianza dell’azienda speciale “ABC” Acqua Bene Comune e nella Commissione Urbanistica prevista dal Piano Regolatore Generale)   ed è passata all’esame degli ordini del giorno presentati.

 

La Vice Presidente Coccia che ha illustrato l’ordine del giorno a firma sua e dei consiglieri Luongo, Caiazzo, Iannello ed altri, relativo alla nomina dell’Avvocato Gerardo Marotta a Senatore a vita. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.

All’unanimità è stato approvato l’ordine del giorno proposto dalle Commissioni congiunte Politiche sociali e Bilancio sulle case famiglia perché siano incrementate le risorse destinate a queste strutture ed agli altri servizi sociali indispensabili e si adotti una forte iniziativa politica per stanziare risorse che coprano il debito verso questi soggetti.

L’ordine del giorno, a firma della consigliera Caiazzo, per il riesame dell’elenco degli immobili comunali messi in dismissione, è stato  illustrato dalla stessa consigliera. Dopo l’intervento del consigliere Grimaldi – con la richiesta di chiarire se l’approvazione del documento non blocchi il piano di dismissione già in corso – è intervenuto l’assessore al Patrimonio Fucito, per il quale è compatibile,  con le scelte che il Comune si appresta a fare sulla dismissione del Patrimonio, una più cauta valutazione della dismissione di beni sparsi. L’ordine del giorno è stato quindi approvato a maggioranza (con l’astensione di Grimaldi).

Esaurito l’ordine dei lavori, il Presidente Pasquino ha dichiarato sciolta la seduta.

 

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui