CAPUA –   “I lavori per la riqualificazione della Riviera Casilina sono iniziati alla fine dell’anno scorso e si sono bloccati dopo poche settimane. Giusto il tempo per rendere i luoghi impraticabili. Da allora, i capuani non hanno più potuto usufruire della tradizionale passeggiata lungo il fiume. Con l’aggravante che, in questo periodo dell’anno, la passeggiata serale lungo il fiume costituisce uno dei pochi mezzi a disposizione dei cittadini per trovare sollievo alla calura estiva. Purtroppo, questa non è l’unica conseguenza. Vi è, infatti, un grave danno anche per le attività produttive. Nelle ore serali, infatti, senza l’attrattiva della passeggiata, la città si spopola ed il commercio langue”. E’ quanto si legge in una nota del Psi di Capua che continua: “In questo modo, i commercianti capuani, già penalizzati dalla grave crisi economica che investe l’intero territorio nazionale, sono danneggiati anche dall’incapacità di questa amministrazione di programmare la realizzazione delle opere pubbliche.
Infatti, mentre gli altri Comuni programmano per i mesi estivi iniziative (sagre, manifestazioni, concerti ed altro) per attrarre i forestieri nelle aree commerciali, la nostra amministrazione chiude una delle aree di maggiore attrattiva, colpendo, oltre la tradizione, anche il cuore economico della città.
Ormai è chiaro: il rischio reale che corre città è che questa amministrazione, dopo aver devastato le finanze comunali ed impoveriti capuani con la svendita del patrimonio comunale, con la sua incapacità amministrativa e gestionale, riesca anche a distruggere il tessuto economico e sociale della città, condannandola ad una lunga fase di declino.
Fermiamola prima che sia troppo tardi!”

 

 

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