Il Comitato per la salvaguardia dell’Alto Casertano esprime grande soddisfazione per la riuscita dell’Assemblea Pubblica promessa dal movimento NO TURBOGAS a Presenzano nel tardo pomeriggio di Domenica 7 Luglio.

Ad aprire il dibattito è stato il nuovo Sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli che a nome della amministrazione che rappresenta ha preso l’impegno di portare avanti la battaglia contro l’installazione della centrale termoelettrica ponendosi in prima fila nella battaglia assieme agli altri comuni del circondario. Hanno preso parte al dibattito anche il Sindaco di Vairano Patenora Bartolomeo Cantelmo, il Presidente della Comunità Montana M.S. Croce Alberico Di Salvo e in rappresentanza del Comune di Venafro Alfredo Ricci il quale ha garantito che prima della pausa estiva il Comune molisano si impegnerà ad entrare nel contenzioso giuridico-amministrativo avviato dal Comune di Vairano Patenora al T.A.R. Lazio contro la convenzione sottoscritta dal Comune di Presenzano nel Luglio 2013, nonchè di favorire il coinvolgimenti degli altri comuni molisani nella battaglia. La questione Turbogas diventa anche di interessa nazionale con la presenza all’Assemblea della senatrice Vilma Moronese che ha sottoscritto un’interrogazione parlamentare per ottenere dal Governo risposte in merito a diversi vizi procedurali riscontate nell’analisi del procedimento amministrativo. La senatrice si è anche impegnata, a seguito della risposta dell’esecutivo, di avviare una mozione per chiedere l’immediata sospensione del progetto. Presenti anche tante associazioni e movimenti, tra cui il Movimento Giovanile Venafrano, Le Mamme per la Salute e l’Ambiente di Venafro, il Movimento No Gas di Capua e il Comitato NO BIOMASSE dell’Agro Caleno. Alla discussione hanno partecipato attivamente molti cittadini tra cui il presenzanese Giuseppe Bocchino che ha chiesto alla dirigenza amministrativa del proprio Comune di tenere a breve un Consiglio Comunale straordinario in cui l’Ente manifesti formalmente la contrarietà al progetto della ditta Edison e che l’Amministrazione chieda al Prefetto di Caserta di aprire un tavolo di confronto con la dirigenza della multinazionale Edison per manifestare la contrarietà della comunità locale alla costruzione della famigerata centrale. Tra le altre proposte è emersa anche quella del sindacalista vairanese Lino Martone che ha proposto di avanzare la promozione della discussione della questione Turbogas presso le Commissioni Parlamentari permanenti. Finalmente la Valle del Volturno, con cittadini e amministrazioni, marcia unita contro la Turbogas. A questa assemblea ne seguiranno altre e la battaglia andrà avanti finchè il pericolo Turbogas non sarà scongiurato.

 

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