BARONISSI – Decibel fuorilegge. E musica oltre l’orario consentito dall’ordinanza comunale. Nell’ultima settimana la polizia municipale, coordinata dal comandante Giovanni Napoli, ha condotto con l’Arpac una serie di controlli in sei diversi locali di Baronissi – tre bar e tre esercizi commerciali – per registrare il livello di decibel prodotto.

 

Dall’esito delle verifiche, sono state registrate emissioni sonore oltre i limiti imposti dalla legge 447 del ’95 e richiamati nell’ordinanza comunale n.12 del 22 maggio 2013 che disciplina orari per la diffusione sonora nei pubblici esercizi.

 

Nel dettaglio sono state accertate violazioni delle soglie sonore per quanto riguarda i motori dei frigoriferi installati all’esterno dei tre esercizi commerciali ed altrettante irregolarità per quanto riguarda i tre bar, che avevano disatteso quanto prescritto nell’ordinanza comunale.

Nei primi due era in corso intrattenimento musicale dopo l’orario consentito dall’ordinanza (le 23,45); nell’ultimo la diffusione sonora aveva superato i limiti consentiti dalla legge. Sei i verbali emessi, da 50 euro in su. La direttiva del sindaco, infatti, impone a tutti gli esercizi pubblici in cui si volge attività complementare d’intrattenimento musicale con musica dal vivo o stereo lo stop all’emissione sonora alle 23,45 durante tutto il periodo estivo.

«Rispetto delle esigenze di tutti, cittadini ed operatori commerciali, e rispetto delle regole, da tutti – spiega il primo cittadino – siamo sensibili alla promozione delle attività economiche del territorio e, in particolare, per l’intrattenimento musicale o di altra natura durante il periodo estivo, ma siamo egualmente attenti nel tutelare i cittadini da disagi procurati da musica ad alto volume sino a tarda ora e schiamazzi».

Sempre nel corso della settimana, nelle ore serale, e sempre dinanzi ai locali oggetto dei controlli, sono stati elevate oltre 30 contravvenzioni per divieto di sosta.

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