NAPOLI – Guerra tra clan di Pianura o scontro interno. Sono due ipotesi sulle quali lavorano gli investigatori per fare luce sull’omicidio di Vincenzo Birra, il giovane di 25 anni ucciso, in mattinata, con un colpo di pistola che gli ha perforato la mascella, in contrada Spadari a Napoli.
Il corpo è stato trovato alle 7,10 dai proprietari di un fondo agricolo che hanno chiamato la polizia. Ora l’autopsia potrà stabilire il momento esatto dell’uccisione di Birra. Lo scorso 28 giugno fu ammazzato Fosco Di Fusco, nello stesso quartiere, in via Cannavino. L’uomo, di 46 anni, fu chiamato al citofono dai sicari: scese in strada e fu ucciso. Di Fusco era legato al clan Pesce-Lago che si contrappone ai Mele per il controllo dei traffici illeciti.