Nove attivisti No Tav fermati e 15 contusi tra le forze dell’ordine. E’ il bilancio dell’ennesima notte di tensione intorno al cantiere della Tav in Valsusa. Feriti lievi anche tra gli attivisti fermati. Uno e’ stato trattenuto in ospedale per una ferita lacerocontusa alla testa.
La loro posizione e’ ora al vaglio delle autorita’. Poco prima di mezzanotte un gruppo di manifestanti ha incendiato dei copertoni sull’autostrada A32, all’altezza della galleria Giaglione, che e’ stata chiusa in quel tratto per alcune ore. Intanto circa 250 attivisti, secondo quanto riferisce la Questura, divisi in piccoli gruppi ha iniziato un attacco in diversi punti intorno al cantiere della Maddalena di Chiomonte con razzi, bengala, bombe carta e pietre lanciati contro polizia e carabinieri che hanno risposto utilizzando idranti e lacrimogeni. Il tutto e’ durato circa un’ora e mezza. Durante la bonifica esterna al cantiere, effettuata al termine dei disordini, sono stati rinvenuti residui di molotov, grossi petardi, razzi da segnalazione, bulloni, fionde, mazze, un’ascia, maschere antigas, cappucci, caschi, sacchetti di pietre e scudi artigianali.