NAPOLI – “So solo che sono colpevole di un’unica cosa: aver portato la Coppa America a Napoli. Se allora questa è la mia colpa, è inutile che si faccia il processo, condannatemi, perchè di questo vado fiero”: lo dice il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando gli sviluppi dell’inchiesta della Procura di Napoli sulla Coppa America. “Il mio amico sindaco di Venezia – aggiunge de Magistris – è ancora arrabbiato per non avere ospitato la seconda tappa della Coppa America che si è svolta solo a Napoli”.
De Magistris ha detto di aver saputo dai giornali di essere indagato “Non so – ha aggiunto al Tgr Campania – che tipo di asta potremmo turbare io, Caldoro e Cesaro insieme. Quando ho letto la notizia, ieri – ha riferito il sindaco di Napoli – mi veniva un un po’ da ridere, ma purtroppo è una vicenda seria. Sono una persona per bene ed oggettivamente mi sento ingiuriato da questa ipotesi di accusa”. “Fermo restando che la magistratura ha tutto il diritto e il dovere di indagare fino in fondo – ha sottolineato de Magistris – per quanto mi riguarda però non troverà nulla. Prendo atto che ogni giorno apprendiamo di una nuova indagine. Io non ho ricevuto nessun avviso di garanzia e la procura non mi ha mai chiamato”. “Sono convinto – ha aggiunto – che anche i miei più stretti collaboratori e i dipendenti comunali abbiano agito correttamente. Personalmente non mi sono occupato né di gare né di altro, ecco perchè trovo inaccettabile che si pensi, anche solo lontanamente, a una turbativa d’asta. Non ho mai visto nulla che potesse apparire illecito. La magistratura faccia il suo corso, perchè immagino ci siano stati denunce ed esposti, ma questa è una vecchia storia: più cerchi di cambiare la politica, più ti ostacolano con gli esposti, più cerchi di cambiare le cose, più ti denunciano”. “Sono contentissimo che si siano fatti questi eventi che hanno cancellato l’immagine dei rifiuti di Napoli nel mondo – ha continuato de Magistris – hanno fatto vedere la vera Napoli, facendo ritornare nella nostra città i turisti. Della Coppa America ha beneficiato tutta la città: operatori commerciali, ristoratori, albergatori. Se mi chiedete se c’è qualcuno fra i privati che ha ottenuto un beneficio illecito, per quanto mi riguarda la risposta è assolutamente no. E ritengo, perchè non ho elementi per pensare il contrario, che questo valga anche per gli altri operatori del comune, che credo – ha concluso – abbiano agito nella massima correttezza”.