Il deposto presidente egiziano Mohamed Morsi e’ sotto indagine da parte della magistratura per avere contattato Hamas per commettere “atti ostili” sul territorio egiziano far i quali l’assalto a commissariati e a prigioni,
il rapimento di poliziotti e di ufficiali, l’evasione da penitenziari, la distruzione di quello di Wadi el Natroun, dal quale lo stesso Morsi fuggi’ subito dopo la rivoluzione del 2011 e la distruzione dei registri dei detenuti.